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Pane alle noci

il pane quotidiano, vi capita mai di guardare una forma di pane pensando alla sua storia?

no, non sono pazza mi riferisco al pensiero che poche ore prima quell'insieme di profumi, consistenze e gusti erano semplicemente acqua, farina e lievito.

credo fortemente nel potere di questo alimento, che nonostante le mode, le diete e le dicerie rappresenta ancora uno degli alimenti sulla quale si fonda la nostra alimentazione.

adoro questo pane, la crosta ruvida che protegge una mollica morbida e lucente impreziosita dai gherigli di noce.


ingredienti

per il lievitino
3 gr di lievito fresco o 1 gr di lievito secco +40 gr di farina + 40 gr di acqua

per l'impasto
450 gr di farino tipo 1

300 gr di acqua a temperatura ambiente

10 noci sgusciate

10 gr di sale


realizzate il lievitino unendo in una piccola ciotola il lievito, l'acqua e la farina dopodichè coprite con pellicola e lasciate lievitare in forno spento fino a quando la superfice non si sarà riempita di bolle (circa 2 ore).

trascorsa circa un'ora mettete la farina nella ciotola dell'impastatrice (o nel contenitore dove siete soliti impastare) aggiungete l'acqua, avendo cura di lasciarne da parte circa 50 gr, impastate velocemente e fate riposare fino a quando non sarà pronto il lievitino.

unite il lievitino alla farina e iniziate ad impastare. 

sciogliete il sale nell'acqua che avete messo da parte e aggiungetelo all'impasto avendo cura di far assorbire molto bene il liquido, aggiungete le noci leggermente spezzettate. l'impasto sarà pronto quando si staccherà completamente dalle pareti della ciotola o dalle vostre mani.

fate riposare per 20 minuti e poi praticate 3 giri di pieghe a 3 ogni 30 minuti per 3 volte (la regola del tre, facile no?ad ogni modo c'è un video dedicato)

lasciate lievitare fino a raddoppio poi formate una palla con l'impasto, infarinatela e posizionatela dentro un cestino da lievitazione, in alternatina va benissimo una ciotola rivestita con un tovagliolo ben infarinato.

fate proseguire la lievitazione per un'altra ora.

nel frattempo riscaldate il forno a 220 gradi e posizionate all'interno una tazza piena d'acqua.

rovesciate l'impasto sulla teglia, magari aiutandovi con una pala da forno, e cuocete a 220 gradi per 20 minuti, dopodichè togliete la tazza d'acqua e proseguite la cottura a 200 gradi per altri 20 minuti, infine abbassate a 180 gradi per gli ultimi 15 minuti.

sfornate  e fate raffreddare su una gratella o in piedi prima di tagliarlo.


consigli:

- questo è un pane con un'idratazione circa del 70%, se non siete abituati alle alte idratazioni utilizzate 250 gr di acqua.

- se non conoscete la modaltà di pieghe a 3 ho fatto un video di igtv dove spiego come si fanno e perchè sono importanti.

- non vi scoraggiate se il risultato non sarà esteticamente soddisfacente, in fodo quello che importa è il gusto e il resto arriverà con la pratica.

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Panini morbidi viola

e se oltre alla forma e al tipo di impasto ptessimo scegliere il pane per il suo colore?

intendiamci, non parlo di coloranti industriali ma dell' uso alternativo degli estratti di frutta e verdura.

questi ultimi oltre ad essere completamente naturali donano sapore all'impasto rendendo il pane particolare al gusto e alla vista.


ingredienti

450 gr di farina tipo 1

200 ml di estratto di caote viola (oppure di cavolo viola o barbabirtola)

5 gr di lievito secco

25 ml i olio di oliva

10 gr di sale


inserite
in una ciotola la farina il lievito e l'olio.

unite l’acqua appena tiepida ed iniziate ad impastare, appena inizia a formarsi l'impasto unite anche il sale e continuare ad impastare per 8-10 minuti fino a quando non otterrete un panetto liscio ed elestatico.

formate una palla e fate lievitare fino al raddoppio in una ciotola leggermente unta di olio. 

riprendete l'impasto e tagliate delle pezzature di circa 120 gr, arrotondatele in modo da avere dei panini tondi. 
mettete i panini ben distanziati su una teglia rivestita con carta da forno. coprite con uno strofinaccio leggermente umido e fate lievitare fino a quando saranno ben gonfi.
spennellate la suerficie con acqua o latte, decorate con i semi a piacere e  infornate a 200° per circa 15 minuti fino a quando sono ben dorati. 

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Focaccine morbide

non c'è modo di resistere, queste focaccine faranno la vostra felicità.

consiglio sempre di non eccedere con l'assunzione di prodotti da forno, ma se vengono prodotti in casa con ingredienti sani e con alcune attenzioni questi alimenti possono trasformarsi in una risorsa per tutta la famiglia.


ingredienti

500 gr di farina tipo 2

30 gr di olio evo

270 ml di acqua tiapida

10 gr di sale

un quarto di cubetto di lievito di birra

per l'emulsione

100 ml di acqua

30 ml di olio evo

5 grammi di sale fino


sciogliere il lievito nell'acqua.

impastare tutti gli ingredienti sulla spianatoia o nella planetaria fino a formare un panetto sodo e liscio.

lasciare lievitare in una ciotola coperto e al caldo fino a raddoppio (circa un'ora e mezza)

formare delle palline di circa 60-70 gr, lasciare riposare per 30 minuti.

stendete l'impasto non troppo sottile e disponetele su una placca da forno.

spennellate l'emulsione di acqua e olio e lasciate lievitare ancosa un'ora.

infornate a 220 gradia per 10 minuti in forno statico.

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Pane con bucce di zucca e curcuma

quando cucinate la zucca vi è mai capitato di buttare le bucce pensado: "che peccato"?

pulando questo ortaggio molta della sua polpa arancione rimane attaccata alla buccia e finisce nell'umido.

la buccia della zucca se lavata bene e soprattutto se biologica può essere utilizzata in cucina per molte ricette sia dolci che salate.

io vi propongo di utiizzarle nell'impasto del pane, avrete una pagnotta morbida e profumata, ricca di fibre e gusto.

la preparazione però nasconde qualche insidia, la zucca molto umida potrebbe rendere difficoltoso lavorare l'impasto e impedire la corretta lievitazione, portando come risultatato una bagnotta pesante, umida e con la mollica troppo compatta.

seguire la ricetta, in questo caso, potrebbe non essere sufficiente ad ottenere un buon prodotto, ci vuole un po' di esperienza in modo da capire se il composto è troppo umido o troppo asciutto, se è ben incordato (si stacca dalle pareti della ciotola senza più sporcarla) e se le pagnotte hanno la giusta tensione per affrontare il forno.

ma infondo solo chi non osa non sbaglia, quindi pronti con la farina si inizia!!

ingredienti

300 gr di farina tipo 1

200 gr di farina manitoba (una farina forte in questo caso è necessaria)

600 gr di buccia di zucca 

4 g di lievito di birra secco

20 gr di olio evo +1 cucchiaio

10 gr di sale

1 cucchiaino di curcuma

100 ml di acqua temperatura ambiente + 2 cucchiai

semi di zucca per decorare

lavate bene e tagliate le bucce, fatele cuocere, coperte con un coperchio senza aggiungere acqua, per circa 30 min. una volta morbide frullatele e fatele raffreddare.

mescolate in una ciotola le farine con il lievito e le bucce frullate, 20 gr d'olio, azionate la planetaria (diversamente a mano).

sciogliete la curcuma in 100 ml d'acqua a aggiungetela a filo all'impasto.

impastate  per 10/15 minuti, fino a quando non otterrete un panetto liscio e compatto. 

lasciate riposare nella ciotola per 30 minuti, eseguite tre giri di pieghe e fate lievitare fino a raddoppio (circa 3 ore).

quando sarà bene lievitato formate il pane, con queste dosi potete fare due forme da 400 gr o 4 pagnotte da 200 gr.

mettete le pagnotte su una teglia ricoperta con carta da forno, formate un emulsione con l'olio e l'acqua rimaneti, spennellate il pane e decorate con semi di zucca.
coprite con un panno di cotone appena umido e fate lievitare per un' altra ora.

infornate a 220° per 10 minuit, poi abbassate a 200° per altri 10 minuiti e infine 180° per 15 minuti. l'umidità è il maggior problema di questo pane, bisogna eliminarne il più possibile durante la cottura, ii mio consiglio è di aprire leggermente la porta del forno durante gli ultimi 10 minuit e controllare la cottura battendo il fondo del pane.

e' pronto quando il pane "suonerà vuoto".

sfornate e lasciate freddare.

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Brioche all'acqua con lievito madre

mentre la primavera stenta ad arrivare approfitto di questa fresca domenica di maggio per sfornare le mie soffici e profumate brioche all'acqua.

ho voluto mixare la semplicità e la leggerezza dell'impasto ad una forma un po' più sofisticata e romantica che ricorda le favolose vetrine delle boulangerie parigine. 


ingredienti (circa 8 pezzi):

210 g farina tipo 1

105 ml di acqua

63 g di pasta madre rinfrescata

50 g di zucchero di canna

30 ml di olio di semi di arachide

la buccia grattuggiata di un'arancia non trattata


sciogliete 
la pastra madre nell'acqua e unite farina e zucchero e impastate.

aggiungete l'olio poco alla volta in modo che venga ben assorbito nell'impasto.

grattuggiate la scoraza dell'arancia e continuate ad impastare fino a quando il composto non si staccherà completamente dalle pareti della ciotola.

lasciate lievitare la massa fino a raddoppio (ci vorranno circa 3 ore a 28°).

rovesciate l'impasto su una spianatoia e sgonfiatelo leggermente.

ricavate delle pezzature da 150g e formate le brioches, io ho preso ispirazione qui.
disponete
le brioche sulla placca del forno e lasciatele lievitare fino a raddoppio.

spennellate delicatamente la superficie con dell'acqua.

infornate a 170° per circa 40 minuti, la superficie dovrà risultare appena colorita.


buonosanoquotidiano perchè:
povere di grassi e zuccheri semplici, ideali con un cucchiaino di marmellata e un frutto per una colazione completa e bilanciata.

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Pane con semi di lino e lievito madre

e’ incredibile la soddisfazione che si prova a vedere una pagnotta crescere in forno.

considerazioni filosofiche a parte, credo che il pane rappresenti la vita non solo perché è alla base della nostra dieta, ma perché unendo tre semplici ingredienti si può creare qualcosa di completamente nuovo che prima non esisteva.

e' proprio questa magia che porta ad accudire un impasto per molte ore dimenticando la semplice comodità di entrare in panetteria.


ingredienti:

500 g di farina tipo 2 macinata a pietra

100 g di pasta madre rinfrescata

300 ml acqua

3 cucchiai di semi di lino bio

8 g di sale

semola rimacinata di grano duro per la spianatoia

 

mettete la pasta madre nella ciotola dell’impastatrice con metà dell’acqua e fatela sciogliere.

aggiungete la farina poco alla volta insieme a i semi di lino, alla restante acqua e impastate fino a completo assorbimento.

riponete l’impasto ben liscio in una ciotola leggermente unta e coprite con un canovaccio pulito, fate riposare per mezz’ora.

eseguite successivamente tre giri di pieghe in ciotola, uno ogni 45 minuti e lasciate lievitare fino a raddoppio.

trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata, fate un giro di pieghe a tre, lasciate riposare 10 minuti e formate il vostro pane.

posizionate il pane con la chiusura verso l’alto all’interno di una ciotola ricoperta da un panno spolverato di semola, e ponete in frigo tutta la notte.

preriscaldate il forno alla massima temperatura mettendo all’interno una tazza d’acqua e rovesciate l’impasto sulla leccarda foderata con carta da forno praticando delle incisioni con la lametta e cuocete per 20 minuti alla massima temperatura.

rimuovete la tazza d'acqua, abbassate la temperatura a 190° e continuate a cuocere con lo sportello leggermente aperto per altri 35 minuti.

controllate la cottura, battendo sul fondo della pagnotta si deve produrre un suono vuoto, a cottura raggiunta lasciate raffreddare su una gratella.

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Fette biscottate semi-integrali

il buon giorno si vede dal mattino!
e cosa c’è di meglio di iniziare con delle fragranti e fette biscottate, magari accompagnate da un’ottima marmellata fatta in casa!
questa preparazione è leggermente più lunga di quelle che solitamente vi propongo, ma verrete ripagati dalla bontà, fidatevi!

igredienti:
500 g di farina tipo 1
230 ml di acqua
35 g di zucchero di canna
1 cucchiaio di malto
4 g di lievito di birra secco
4 g sale


sciogliete nell’acqua il lievito e il malto, quest’ultimo è fondamentale per ottenere la tipica colorazione bruna delle fette biscottate.

mettete la farina e lo zucchero nella ciotola dell’impastatrice e unite gli ingredienti liquidi, impastate fino a completo assorbimento e aggiungete il sale.
lasciate riposare l’impasto ottenuto per 30 minuti coperto da pellicola.

dividete il composto in due e formate dei filoncini ben stretti e riponeteli in una teglia ricoperta da corta da forno con la chiusura rivolta verso il basso.
coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per circa un ora e mezza.

preriscaldate il forno a 200° e infornate per circa 45 minuti.
lasciate raffreddare su una gratela e quando completamente freddi fateli riposare in un luogo fresco per 12ore coperti da un panno.

tagliate fette di circa 1cm e passatele in forno caldo (160°) fino a doratura, circa 30-40minuti.