Un vortice di cioccolato tra una morbida brioche all'acqua, questa è la mia girella!

Molte persone che incontroto nel mio studio confessano di non riesciure a rinunciare ai dolci, ma in fondo perchè dovrebbero?

La ricerca dello zucchero, a volte un vero e prorio bisogno, è insito nell'essere umano che fin dalla preistoria ha raccolto frutti e bacche scegliendo i più maturi e dolci per assicurarsi un giusto carico di energie.

I tempi sono decisamente cambiati, l'uomo moderno spesso assume molte più calorie di quelle di cui avrebbe bisogno, rischiando di  trasformare la naturale inclinazione al dolce in un problema di salute.

Come possono quindi convivere, istinto/golosità e salute?

Il primo passo è porsi un obbiettivo, i momenti, le occasioni in cui ci concediamo il dolce ma lo facciamo con consapevolezza senza lasciarci andare ad eccessi (abbiamo una volontà e non vedo perchè non usarla)

Secondo è scegliere i dolci "giusti", che il più delle volte coincidono con quelli che facciamo in casa, conosciamo tutti gli ingredienti utilizzati e si possono diminuire le dosi di zucchero da utilizzare , in questo modo il dolce non è più un peccato di gola ma un piacere per il cuore e la mente


INGREDIENTI

250 gr di farina tipo 1

120 gr di bevanda vegetale (io avena)

10 gr di lievito secco

60 gr di zucchero

30 ml di olio di arachide 

100 gr di cioccolato fondente

SETACCIATE la farina e il lievito in una ciotola, unite l'olio, la bevanda vegetale, lo zucchero e impastate fino a quando il composto non sarà liscio e compatto.

FATE  lievitare per 2ore (dovrà raddoppiare)

STENTEDE la pasta a formare un rettangolo, il lato corto dovrà avere la lunghezza dello stampo da plumcake nel quale farete fare la seconda lievitazione, (CONSIGLIO: se stendete l'impasto sulla carta da forno vi  sarà d'aiuto per formare il rotolo)

DISTRIBUITE il cioccolato a scaglie sulla superficie del rattango avendo cura di lasciare liberi 2 cm del bordo superiore, formate il rotolo e ponete nello stanpo con la chiusura verso il basso.

LASCIATE lievitare per un'ora

INFORNATE a 200° per 40 minuti, fate raffreddera bene prima di tagliarla.